Spaghettini al limone con capperi e pecorino

Ingredienti per 2 persone: 

180 gr di spaghetti di grano Senatore Cappelli
n° 3 limoni bio piccoli o 2 medi
20 gr di capperi al naturale o sotto sale
20-25 gr.circa di pecorino stagionato grattugiato
un pizzico di peperoncino
Olio e.v.o. e Sale qb

Preparazione: Cuocere in acqua bollente salata gli spaghetti, a un paio di minuti dalla fine della cottura scolarli e versarli in una casseruola dove avete trasferito anche un mestolino di acqua di cottura, aggiungere olio evo, il succo di un limone piccolo, i capperi, il pecorino grattugiato e la scorza grattugiata di due limoni, (l’altro tenerlo da parte) far amalgamare gli ingredienti con gli spaghettini tenendo la fiamma moderata, una volta che il tutto è ben mantecato servirli guarnendo ancora con una scorza di un limone e qualche cappero.

Nb . i limoni e i capperi bio sono della Limonaia “La Malora” Gargnano-Lago di Garda.

Burger di Quinoa

Ingredienti:
100 grammi quinoa secca
2 patate di media pezzatura
1 zucchina 50 gr di pecorino grattugiato
pan grattato di riso quanto basta
sale, pepe, prezzemolo a piacere aggiungere una manciatina di semi di lino o di kia o sesamo

Per impanatura: 1 uovo farina di mais tostata o pan grattato per impanatura olio per frittura- carta assorbente

Preparazione: Lessare le patate sbucciate in acqua salata, nel frattempo cuocere la quinoa per circa 15 minuti. nel doppio quantitativo di acqua (ovvero 200 ml) leggermente salata, dopo averla lavata sotto acqua corrente utilizzando un colino; spegnere il fuoco e lasciarla raffreddare nello stesso pentolino di cottura, grattugiare finemente la zucchina e strizzarne l’acqua di vegetazione perchè non resti troppo bagnata. Unire alle patate schiacciate con schiacciapatate o forchetta, la quinoa cotta , la zucchina, il sale un pizzico di pepe un cucchiaio di prezzemolo tritato, il pecorino grattugiato, i semi. Mescolare bene amalgamando il tutto e far riposare in frigor una mezz’oretta . Creare dei mini burger o polpettine come si preferisce utilizzando le mani leggermente bagnate per non far appiccicare troppo il composto (io ho utilizzato una disco tondo quello per fare i biscotti). A parte sbattere un uovo e preparare la farina di mais tostata o il pangrattato e procedere passando ogni burger nell’uovo e poi nell’impanatura. Scaldare l’olio e friggere facendo dorare ogni lato per qualche minuto, scolare su carta assorbente.
bueger quinoa 2

Sformato di sorgo con broccoletti (ricetta senza glutine)

Ingredienti:
150 grammi di sorgo (cereale senza glutine)
3 uova intere
100 grammi di broccoletti verdi
1 ricottina di pecora (120 gr. circa)
3 cucchiai di pecorino grattugiato noce moscata un pizzico
sale, pepe q.b.
Olio e.v.o

Preparazione:
Risciacquate il sorgo sotto acqua corrente con l’uso di un colino , poi lessatelo, non mettetelo in ammollo, ma direttamente in pentola con acqua salata o brodo vegetale utilizzando una dose di sorgo con 2 dosi di liquido (acqua o brodo) e fate cuocere abbassando la fiamma fino a che il liquido si è ben assorbito. Circa 30 minuti. Una volta cotto fatelo raffreddare ed eventualmente eliminate il liquido in eccesso, nel frattempo lessate al vapore i broccoletti. Unite poi in una terrina il sorgo con le uova, i broccoletti spezzettati il più possibile, la ricottina e il pecorino grattugiato e noce moscata. Sale e pepe a piacere. Amalgamate bene e versate il tutto utilizzando una teglia di circa 24 cm di diametro con carta da forno sul fondo, stendete bene e cospargere con un pò di pecorino e infornare in forno caldo a 200 °C per circa 40 minuti.

sformato di sorgo e broccoletti 2

Mini torta di farro con zucca e noci

Ingredienti per una teglia da 20 cm ( 4-6 persone):
100 grammi di farina di farro
50 grammi di farina tipo 2 per dolci
100 grammi di zucchero semolato
50 grammi di burro di capra
2 uova
50 grammi di zucca già cotta al forno
30 grammi di noci spezzettate
50 grammi di amaretti ridotti in polvere
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Preparazione:
In un terrina unire zucchero e burro, mescolare leggermente e aggiungere le due uova e la zucca cotta, amalgamare il tutto usando il minipimer in modo da ottenere un composto cremoso. Aggiungere poco per volta le farine e il lievito, mescolare, unire il pizzico di sale, gli amaretti in polvere e le noci tritate. Mescolare il tutto, versare in una terrina opportunamente unta con una noce di burro e isolata con del pan grattato oppure usare la carta da forno inumidita . Teglia usata diametro 20 cm. Cuocere 180 °C per circa 40 minuti.

Lasagne con grano saraceno al ragù di lenticchie e zucca

Ingredienti:
1 confezione da 400 grammi di lasagne con grano saraceno (io ho usato “Il Moro”)
300 r di ragù di lenticchie (*vedi sotto)
200 grammi di provola dolce affettata (non affumicata!)
50 grammi di pecorino grattugiato
125 ml circa di besciamella di soia pepe , sape q.b.olio evo

Preparazione e ingredienti per il ragù di lenticchie e zucca*
Per circa 500-600 grammi di ragù con i seguenti ingredienti:
180 grammi di lenticchie secche piccole 250 grammi di polpa di pomodoro
200 ml di acqua
mezza cipolla e mezzo porro
1 costa di sedano e 1 carota piccola
180 grammi di zucca cotta al forno e schiacciata con una forchetta olio evo,
sale, pepe q.b.,rosmarino e noce moscata

Pulire le verdure: di cui carota, sedano, porro e cipolla vanno poi tagliati a pezzetti e tritati in un tritatutto per sminuzzarli per bene, tritate anche il rosmarino che verrà usato in seguito. Pulite la zucca dalla buccia, tagliatela a pezzetti, cospargetela di un filo di sale e olio, cuocetela in una teglia oliata in un forno a 180-200°c per 35 minuti, una volta cotta schiacciatela con una forchetta e tenetela da parte. In una casseruola fate stufare le verdurine tritate, con dell’olio di oliva extra vergine, fate stufare senza soffriggere, usate un coperchio e il tutto a fuoco basso. Aggiungete le lenticchie che avrete lavato utilizzando un colino sotto acqua corrente, mescolate il tutto e unite rosmarino, noce moscata, poi la polpa di pomodoro. Aggiungete anche l’acqua poco alla volta regolandovi man mano che il sugo si asciuga con la cottura. Dopo circa un’ora o poco più regolate di sale, pepe e aggiungete la zucca cotta al forno e mescolate per bene spegnete il tutto e fate riposare.

Preparazione delle lasagne: Scottate per 4 minuti circa le varie lasagne in acqua bollente salata a cui aggiungete un filo di olio per non farle attaccare tra loro i vari strati, io ne cuocio di solito 4 o 5 alla volta, scolatele man mano con un mestolo forato e una volta pronte tutte le lasagne iniziare a comporre la teglia . Al ragù di lenticchie con la zucca aggiungete una prima parte di besciamella e mescolate, versatene un pò sul fondo della teglia e iniziare a stratificare con la pasta, il ragù, la provola 4 fette circa per ogni strato, il pecorino e continuate così strato per strato fino al termine. Sopra lo strato finale oltre al resto cospargete la besciamella e il pecorino, regolate con un filo di olio evo, sale, pepe e noce moscata. Coprite la teglia con della carta stagnola e cuocete in forno caldo a 200° C per circa 35 minuti. Servite e gustate!

Pasta fredda di “Teff “con verdure di stagione (senza glutine)

Ingredienti per 4 persone:
200 gr di pennette di pasta di farina di Teff
2 carote
1 zucchina
1 cipolla rossa di Tropea
1 melanzana piccola
1/2 peperone rosso e 1/2 giallo
2 pomodori pelati o altri a piacere
olio e.v.o
sale e un pizzico di pepe

Preparazione:
Cuocere la pasta in acqua salata in ebollizione per circa 15 minuti, preparare a parte tutte le verdure ben lavate e tagliate a pezzettini piuttosto piccoli (1 cm circa) e cuocerle in una pentola tipo wok con dell’olio extra vergine di oliva, sale q.b. e un pizzico di pepe, tutto a freddo e con l’utilizzo del coperchio per i primi 5 minuti poi toglierlo e terminare la cottura per altri 10 minuti. circa finchè si sarà evaporato il liquido. Unire il tutto con la pasta, ultimare con olio e sale e servire fredda. (N.B. Il Teff è un super cereale antichissimo e molto nutriente, privo di glutine, a basso indice glicemico e dal leggero gusto di nocciola ed è originario dell’Etiopia, ha dei chicchi molto piccoli simili al sesamo o ai semi di chia, nella pasta viene abbinato alla farina di mais bianco o di riso integrale ed è un’ottima alternativa per piatti nuovi e gustosi! )

Riso “Violet” integrale con verdurine di stagione a alghe

Ingredienti per 4 persone:
150 grammi di riso “Violet” integrale o in alternativa del riso “Venere”
50 grammi di pisellini freschi
150 grammi di peperoni gialli stufati con olio e sale
150 grammi di punte di asparagi al vapore
5 pomodorini pachino o datterini crudi tagliati a spicchi
mezza cipolla di tropea
15 grammi di alghe wakame (sono due cucchiaini da caffè circa)
fatte ammollare per 15 minuti in acqua e scolate
qualche foglia di basilico e sale e olio e.v.o q.b.

Preparazione:
Far bollire per 15-20 minuti il riso Violet in acqua bollente salata insieme ai pisellini freschi, nel frattempo in una pentola antiaderente unire le verdurine già cotte con della cipolla di tropea aggiungere le alghe scolate e fate stufare qualche minuto, poi spegnete e lasciate riposare. Scolare il riso con i piselli e unirlo alle verdurine e aggiungere le foglioline di basilico e i pomodorini a spicchi, condire con olio e aggiustare di sale e servire caldo o freddo a piacere, ottimo anche come “insalatina di riso alternativa!”.

Pasta di legumi con scarola e radicchio

Ingredienti per 2 persone:
120 grammi di pasta di legumi (a piacere io ho usato la pasta di legumi misti)
1 porro
6 foglie di radicchio ( a scelta se quello tardivo o di Treviso)
6 foglie si scarola
sale , pepe
olio e.v.o

Preparazione:
Lavare asciugare il radicchio e la scarola, tagliarli a strisce piuttosto larghe, far stufare in un tegame con un filo di olio e una presa di sale insieme al porro tagliato a rondelline e poi tritato finemente. Dopo 10 minuti circa spegnere, a parte far bollire dell’acqua salata, all’ebollizione buttare la pasta di legumi, va cotta 3 minuti e scolata, si termina poi la cottura con le verdure, cuocere in base a quanto indicato sulla vostra confezione. Scolarla, versare il tutto nel tegame con le verdure terminare la cottura ancora per qualche minuto. Regolare di sale, pepe e un filo d’olio. Servire.

Torta di farro alle nocciole e melagrana

Ingredienti per torta per 6 persone:
170 grammi di farina di farro
170 grammi di farina di nocciole
150 grammi di zucchero bianco
4 uova
1 bustina di lievito
1 bustina vanillina
1 pizzico di sale
10 nocciole tritate
scorza di un limone bio
30 grammi uvetta ammorbidita
60 grammi margarina vegetale di soia
60-70 grammi olio vinacciolo da dosare
succo di 1 melagrana (spremuta)
zucchero a velo q.b.
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180 gradi . Montare a neve ferma gli albumi d’uovo con un pizzico di sale, unire i tuorli con lo zucchero e la margarina vegetale e amalgamare con una frusta elettrica, unire il tutto alle farine e al lievito, la scorza di limone, l ‘uvetta, l’ olio vinacciolo. Solo per ultimo unire la metà del succo di melagrana .
Ungere la teglia con della margarina di soia , cospargere con un pò di pan grattato per isolare oppure usare della carta d forno e versarvi l’impasto, sopra cospargere usando un cucchiaio il restante succo di melagrana , una spolverata di nocciole tritate e infornare a 180-200° C. per 35 minuti. Sfornare a piacere cospargere con zucchero a velo.

Torta soufflè bufalina con porri e cavolo nero

Ingredienti:
1 pasta sfoglia senza glutine (o normale a piacere)
2 mozzarelle di bufala
4 uova
3 porri
4-5 foglie di cavolo nero
sale q.b.
olio evo q.b.
pepe q.b.
30 gr circa di formaggio pecorino
Preparazione:
Preparare in una pentola antiaderente i porri tagliati fini con il cavolo nero, far stufare con olio evo e salare. Tenere da parte. Sbattere le uova e unire la verdura e le due mozzarelle di bufala tagliate a pezzettini piccoli, pepare leggermente, salare e versare il composto in una teglia precedentemente foderata con la pasta sfoglia, cospargere sopra con il pecorino grattugiato e infornare 30 minuti a 200°C.

Torta farcita al limone

Ingredienti: 150 gr di farina di farro, 150 gr di farina “Luce” di Amore Terra, (farina con mix di 9 grani antichi) reperibile anche sul sito (nb: in alternativa solo farina di farro 300 gr), 30 gr di maizena, 200 gr di zucchero bianco, 3 uova, 50 gr di pinoli, 1 bustina di lievito per dolci, 1 bicchiere di latte di capra, 100 ml di olio di vinacciolo, 1 vasetto gr 220 di confettura di limoni (io ho usato quella della “Limonaia La Malora di Gargnano” di “limoni e mele”), la buccia grattuggiata di 2 limoni bio (per l’impasto), la buccia grattuggiata di 1 limone bio (per la guarnizione), succo di 1 limone bio (per l’impasto), succo di 1 Limone bio (da unire alla confettura di limoni per la farcitura), un pizzico di sale.

Preparazione : Scaldare il forno a 180 °C. In una ciotola capiente unire le farine con la maizena e con il lievito per dolci e a parte montare a neve gli albumi con un pizzico di sale, montare i tuorli con lo zucchero e unire l’olio amalgamando bene, il tutto unirlo alle farine con il succo di limone, la scorza dei due limoni, Tostare i pinoli e unirli al composto. Ungete una teglia di circa 25 cm di diametro, isolatela con del pan grattato oppure utilizzate della carta da forno bagnata e strizzata. Versare il composto e cuocere in forno caldo per circa 40 min a 180-190°C. Controllate la cottura con uno stecchino e sfornate.

Per la farcitura: Attendere che la torta si sia raffreddata, tagliarla con cura in due parte in senso orizzontale formando due dischi che separerete uno dall’altro, sulla base della torta versare la confettura di limoni che avrete amalgamato con il succo di 1 limone per renderla più morbida e lavorabile, coprire con l’altro disco, spolverare con zucchero a velo e la scorza di un limone grattugiato.

Fondamentale l’uso di limoni di ottima qualità e assolutamente non trattati. Quelli che ho usato sono della “Limonaia La Malora” di Gargnano (BS).

Sorgo con verdure di stagione

Ingredienti per 4 persone : gr. 200 di sorgo bianco decorticato, 2 zucchine, 2 carote, 1/2 cipolla, 50 gr di pisellini freschi, sale q.b., un pizzico di curcuma. Olio e.v.o.

Preparazione : Mettere il sorgo in ammollo per circa 3/4 ore poi risciacquarlo in un colino e cuocerlo in acqua bollente salata per circa 35 minuti. Scolarlo raffreddarlo e tenerlo da parte. Nel frattempo far cuocere a vapore le carote tagliate a cubetti, i pisellini saltati in padella, così come le zucchine a dadini con la cipolla farle saltare e dorare un pò in una pentola antiaderente. Far raffreddare tutte le verdure. Unire in una marmitta il tutto condire con olio e sale e un pizzico di curcuma. Si può gustare sia come piatto caldo che freddo.

N. B. Il sorgo è un cereale ancora poco conosciuto in Italia ed è anche chiamata “pianta cammello” o “saggina” in quanto rispetto ad altri cereali ha minori esigenze idriche cosicchè può sopportare meglio la carenza di acqua. La sua coltivazione è sviluppata particolarmente in Africa , America Centrale e Asia Meridionale, ma ultimamente si sta diffondendo anche in Italia. E’ un alimento indicato ai celiaci perchè privo di glutine e adatto anche ai diabetici in quanto la presenza di tannini inibisce l’assorbimento di amido e agevola la regolazione nel sangue dei livelli di insulina e di glucosio. Insomma un alimento tutto da scoprire e gustare anche con questa semplice e sfiziosa ricetta.

Insalatina di Grano Saraceno con fagiolini bianchi e pomodorini

Ingredienti per 4 persone : gr. 180 di grano saraceno, gr. 100 circa di fagiolini bianchi lessati o al vapore, gr. 100 circa di pomodorini pachino o datterini, 1 uovo sodo, origano e basilico, scaglie di pecorino o caprino stagionato a piacere, sale q.b. , Olio e.v.o.

Preparazione: Far bollire in acqua salata il grano saraceno per circa 15 minuti e scolarlo, passandolo un pò anche sotto l’acqua fredda. A parte preparare le verdure: i fagiolini lessati o fatti al vapore tagliarli a pezzetti e farli saltare in padella con un filo dì olio evo per farli dorare un pochino, tenerli poi da parte. Tagliare i pomodorini a spicchi e farli saltare in una pentola antiaderente con qualche foglia di basilico e origano giusto il necessario per scottarli. In una marmitta abbastanza capiente unire il grano saraceno con i fagiolini e i pomodorini, l’uovo sodo sminuzzato e qualche scaglia di pecorino o caprino stagionato a piacere. Ottima da gustare sia fredda che calda.  Il grano saraceno è disponibile tutto l’anno e non contenendo glutine è l’ideale come alternativa al riso ed è molto energizzante e gustoso.

Marmellata di ciliege

Chi non ne è goloso alzi la mano!! Si sa che a tutti piacciono e in estate è una delle marmellate che amo di più preparare. E’ l’ideale per farcire dolci o solo per essere spalmata sul pane (magari con un velo di burro) a colazione o per uno spuntino a merenda. I mesi ideali per preparare questa dolce conserva è sicuramente maggio e giugno quando, le ciliegie, raggiungono la loro massima maturazione e sono particolarmente dolci. Per prepararle ci vuole, però, pazienza visto che le ciliegie devono essere tutte snocciolate e prive del loro picciolo e il mio consiglio per non ritrovarsi con le mani tinte di violetto è di usare dei guanti sottili. Ecco dunque gli ….

Ingredienti:
2 kg di ciliege, 850 gr. zucchero (meglio se di canna), succo di mezzo limone tolti i semi, 2 cucchiai di liquore tipo cherry, 1/2 mela senza buccia e un pizzico di cannella

Preparazione:
Innanzitutto scegliete delle ciliegie belle e sode, lavatele accuratamente, eliminate il picciolo e il nocciolo (ricordatevi di usare dei guanti per preservare le mai dalla colorazione). Unitele lo zucchero e versate il tutto in una pentola antiaderente unite anche gli altri ingredienti e lasciate riposare 1 oretta circa. Fate poi cuocere a fuoco bassissimo mescolando continuamente. Dopo circa 40 minuti controllate, prendete un cucchiaio del composto e versatelo su di un piattino tenuto al freddo in frigor ,se scivola facilmente rimanendo compatta la marmellata è pronta, altrimenti continuate la cottura. Quando sarà pronta versatela in vasetti di vetro sterilizzati, tappate e lasciateli a testa in giù per circa 2/3 ore. Quando si saranno raffreddati conservateli in un luogo fresco, asciutto e, preferibilmente, al buio. Ricordate che una volta aperto il vasetto è da conservare in frigorifero.

marmellata di ciliegia

Vellutata di Fichi

Ingredienti: 1 Kg di fichi meglio se nostrani e ben maturi, 400/450 gr di zucchero, la scorza di un limone grattugiata, 1/2 mela,1/2 bicchierino di brandy (o rum).

Preparazione: Lavare sotto l’acqua corrente i fichi ed eliminare i piccioli senza pelarli. Tagliarli a spicchi e poi versarli in una casseruola alta possibilmente antiaderente con un doppio fondo. Lavare attentamente il limone e asciugarlo. Aggiungere lo zucchero, la 1/2 mela e la buccia di limone grattugiata. Far cuocere mescolando frequentemente, portando a ebollizione. Quindi, versare il liquore scelto, abbassare il fuoco e cuocere per circa 20 minuti, a fine cottura passare il mini-pimer per rendere il composto una vellutata. Lavare e asciugare perfettamente i vasi di vetro. Versare la confettura nei vasi a chiusura ermetica. Portare a ebollizione dell’acqua in una casseruola bassa, sistemarvi i vasi in piedi, perfettamente chiusi (meglio se avvolti in un panno), ma non sommersi dall’acqua. Sterilizzare facendo sobbollire l’acqua per 15 minuti. Quando si sono raffreddati completamente toglierli e sbizzarritevi con la confezione che preferite !!!

Polpettine vegane di ceci e spinaci

Ingredienti per 20 polpettine circa: 240 gr di ceci lessati o in scatola, 240 gr di spinaci lessati e ben strizzati, sale q.b ., un pezzettino di cipolla, olio e.v.o, un pizzico di pepe, curcuma, zenzero in polvere, 50 gr circa di pan grattato normale o di farina di riso (per gluten free).

Preparazione: Lessare gli spinaci , scolarli e strizzarli bene dalla loro acqua, passarli in padella con un pochino di cipolla e olio extra vergine e un pizzico di sale, nel frattempo in una terrina preparare i ceci cotti e a questi unire gli spinaci e il resto degli ingredienti. Frullare con mini pimer e dall’impasto formare delle polpettine non molto grandi aiutandosi con del pan grattato , disporle su una teglia isolata con carta forno e far cuocere per 20 minuti a 180/200°C. Servire tiepide.

preparazione delle polpettine di ceci e spinaci

Crostata di Sambuco

Ingredienti : 150 gr farina tipo 2 (di grano tenero, bio e macinata a pietra), 110 gr farina di farro + quella per la lavorazione, 4 uova ( di cui 2 tuorli e 2 intere), 160 gr zucchero semolato, 125 gr burro a temperatura ambiente, cannella, 1/2 bustina di lievito, una noce di burro a parte e del pan grattato, 250 gr marmellata di sambuco.

Preparazione: Unire su una spianatoia alla farina le uova (2 intere e 2 tuorli), il burro a temperatura ambiente, lo zucchero, il lievito e la cannella, impastare bene lentamente fino a formare una palla , aiutandosi per l’impasto con un pò di farina . Ungere una teglia di cm 25 diametro con del burro e del pan grattato per isolare e disporvi 23/4 dell’impasto ottenuto facendo in modo che si crei con le dita il bordo per contenere la marmellata (alto circa 1 cm). Forare con una forchetta in tre punti la base della torta, versare la marmellata di sambuco fino a coprire bene la base. Con l’altra parte dell’impasto e un mattarello formare delle strisce da disporre a piacere sulla torta. Cuocere a 180/200 °C per 35 minuti.

Torta alla Zucca

Ingredienti: 200 gr di polpa di zucca tipo “Delica” cotta al forno e ben schiacciata a purea, 120 gr farina di kamut o di farro, 80 gr di farina di mandorle, 3 uova (dividere albume dal tuorlo), 130 gr zucchero semolato, 45 ml di olio vinacciolo, una bustina lievito per dolci, cannella e vanillina (un pizzico).

Preparazione: Montare i bianchi d’uovo a neve e tenerli da parte, sbattere molto bene i rossi d’uovo con lo zucchero, in un altra terrina unire le farine, i tuorli, l’olio, il lievito, la cannella e la vanillina e ultimo la zucca schiacciata, mescolare bene e aggiungere solo alla fine per amalgamare il tutto gli albumi montati a neve. Versare in una terrina a ciambella o a tortiera diam. 25 cm circa isolando con carta da forno leggermente unta e infornare a 180-200 °C per circa 30-35 min.

Una deliziosa alternativa …al pane

Ecco una valida alternativa al pane oppure l’idea per un’originale merenda !!!
Gli ingredienti sono pochi e semplici, infatti la farinata di ceci è una specialità tipica della Liguria, in particolar modo della città di Genova dove è stata inventata circa 2.000 anni fa. In pratica è una torta salata molto bassa (tipo focaccia) preparata con ingredienti molto semplici e poveri: farina di ceci, acqua, sale, pepe ed olio. Lo si può considerare un surrogato del pane, e per scoprirne le sue origini dobbiamo risalire al tempo dei Greci e dei Romani, i cui soldati usavano prepararsi un “intruglio” di farina di ceci e di acqua che facevano poi cuocere al sole o sul proprio scudo, per sfamarsi velocemente e con poca spesa.

Ingredienti: 250 gr. di farina di ceci, 750 ml di acqua, sale, pepe 1/2 bicchiere di olio extra vergine d’oliva.
Mettete in una terrina la farina nella classica forma a fontana e versate al centro, un pò alla volta, l’acqua . Mescolate il tutto facendo attenzione a che non si formino grumi, fino ad ottenere un composto liquido e omogeneo, che lascerete riposare, mescolando di tanto in tanto, dalle 3-5 ore, coperto con un coperchio e fuori dal frigorifero.
Trascorso il tempo necessario, è probabile che si sarà formata della schiuma in superficie: toglietela con un mestolo forato. Aggiungete al composto il sale e mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva, versate dell’olio anche su una teglia antiaderente e versatevi il composto coprendone tutto il fondo, cuocetelo in forno preriscaldato a 220° per circa mezz’ora fino a quando la farinata non risulti di un bel colore dorato, sfornatela a cospargetela di sale, pepe, rosmarino o anche origano a piacere e una volta intiepidita…gustatevela!!! Ne vale la pena!

Oltre che buona è anche nutriente e inoltre i ceci sono legumi molto antichi, noti fin dai tempi degli antichi egizi, che però li consideravano cibi per poveri e infatti venivano dati solo agli schiavi. I ceci sono tra i legumi più calorici, da cotti hanno ben il 6% di grassi e più di 100 calorie, contro l’1-2% di fagioli, lenticchie e piselli: contengono una discreta percentuale di acido linoleico e quindi possono essere considerati discrete fonti di grassi essenziali.

farinata di ceci a fette

Un cuore di cioccolato per….. San Valentino!!

Per i maritini più golosi, niente di meglio che prenderli per la gola e a San Valentino regalargli un bel dolce fatto in casa…. ecco la ricetta del mio cuore al cioccolato!!

Ingredienti:
200 gr di farina bianca, 50 gr di maizena o fecola di patate,  250 grammi di zucchero, 4 uova, 80 gr di burro a temperatura ambiente, 100 gr di cacao o cioccolato fondente fuso, 20 gr. di granella di mandorle, 1 bustina di lievito per dolci, 1 bustina di vanillina, 1 pizzico di sale, 2 cucchiai grossi di liquore amaretto , buccia grattuggiata di un limone ben lavato.
Prendere due delle 4 uova e separare il bianco dal tuorlo, iniziare a montare con la frusta l’albume con un pizzichino di sale, tenere da parte; unire 100 gr dello zucchero con i tuorli delle due uova e sbattere bene fino ad ottenere una crema omogenea. Unire alla crema ottenuta, la farina poco alla volta, la maizena, le altre due uova, il resto dello zucchero, far fondere un pò il burro e aggiungerlo amalgamando bene il tutto.
Unire la bustina di lievito, la vanillina e la buccia del limone, il cacao o il cioccolato fondente fuso, le mandorle in granella e l’albume montato a neve e il liquore…(a piacere). Preparare una teglia a forma di cuore ungendola con del burro e mettendo un pò di pan grattato per non far attaccare la torta durante la cottura.
Accendere il forno a 180 gradi facendolo scaldare un pò. Una volta terminato l’impasto ben amalgamato versarlo nella teglia cospargelo di granellina di mandorle a piacere e infornare per 35 minuti a 180/190 gradi.
Controllare la cottura con uno stecchino. Dopo una mezz’oretta ecco il risultato…un cuore goloso !!!!
Buon San Valentino a tutti…W l’Amore!

Torta di nocciole senza farina – Tipica torta piemontese

Ingredienti: 200 gr. di nocciole (Igp Piemontesi), 200 gr di zucchero bianco semolato, un pizzico di sale e 4 uova

Preparazione: Frullare le nocciole in un tritatutto riducendole quasi in farina, poi suddividere gli albumi dai tuorli d’uovo, montare gli albumi con un pizzico di sale e sbattere bene i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso, Nel frattempo accendere il forno a 180° C . In una terrina unire i tuorli sbattuti con le nocciole sminuzzate il più possibile e gli albumi montati, mescolare bene fino ad ottenere un composto omogeneo e cercare di non farlo “smontare” . (Mescolare dal basso verso l’alto per dargli aria).

Rivestire una teglia del diametro di circa 25 cm con della carta da forno un pò oleata con un filo d’olio e versarvi il composto. Infornare e cuocere per circa 35/40 min a 180°C.,coprendo la torta con un cerchio di carta da forno bagnata e strizzata ben bene per non far seccare troppo la superficie durante la cottura.

Grazie all’assenza di farina è un’ottima torta per coloro che sono celiaci o sensibili al glutine. Ottima accompagnata con vin santo o con dello zabaione.

torta nocciole dopo cottura

Moscardini in umido con polenta di mais blu

Ingredienti per 4 persone: 600 gr. di moscardini meglio se di piccole dimensioni, 2 carote, 3 patate, 2 gambi di sedano, 1 porro, 2 pomodori pelati freschi, pepe e origano, salsa di pomodoro concentrata (un paio di cucchiai), sale q.b., olio evo, prezzemolo, 500 gr di farina di mais blu dell’ ” Az. Agr. Frettoli” di Cornate.

Preparazione: Far cuocere in acqua bollente i moscardini con una patata sbucciata e un pizzico di sale grosso per circa un’ora e mezza poi spegnere e farli raffreddare nella loro acqua, poi pulirli sotto acqua corrente dalla loro pelle e tagliarli in parti. A parte pulire a tagliare a pezzetti le altre verdure farle stufare in una pentola a wak, con un filo di olio, sale, pepe origano e prezzemolo tritato, sala pomodoro etc.. Farli cuocere stufandoli a fiamma bassa e con il coperchio per circa 20 minuti, aggiungere alla fine i moscardini e continuare la cottura per atri 15 min. Circa. Per la polenta usare per ogni 250 gr di farina un litro di acqua, salarla e portarla a ebollizione e versare la farina lentamente appena inizia a sobbollire e portare a cottura dopo circa 30\40 min. Il suo utilizzo e la cottura è paragonabile a quella del mais giallo, usare solo un filo di acqua in più, perchè essendo integrale ne richiede un pò in aggiunta.

Con questo piatto si va a riscoprire il mais blu, un prezioso alimento che diversamente a quanto si possa pensare non deriva da incroci o esperimenti di laboratorio, ma è un’antica varietà riscoperta ultimamente anche da coltivatori della Brianza ed è già nota ai tempi degli Incas. E’ stato scoperto il ruolo fondamentale degli antociani contenuti nel mais blu nella cura e nella prevenzione delle patologie cardiovascolari.”

Mini piadine di kamut con melanzane alla mediterranea

Ingredienti: 1 confezione di mini piadine di kamut ( circa otto piadine), 1 melanzana, 10 pomodorini pachino o datterini, 1 cipollotto, origano e sale q.b., basilico qualche foglia a piacere, Olio extra vergine di oliva, 50 gr di pecorino ( o 1 mozzarella a piacere)

Preparazione : Lavare la melanzana e tagliarla a fette piuttosto sottili. Disporle su un vassoio e cospargerle di sale per farle “sudare” della loro acqua e lasciatele riposare una mezz’ora circa posizionandole in modo un pò inclinate per far uscire meglio il liquido; nel frattempo preparare i pomodorini tagliarli a metà e in un pentolino antiaderente farli stufare con un cipollotto tagliato sottile e del basilico e dell’origano, aggiungere un pò di sale e coprire il pentolino facendo cuocere a fuoco lento , dopo una decina di minuti quando il sughetto si è un pò asciugato spegnere e far raffreddare leggermente. Preparare acceso il forno a 180-200 °C e riprendere le melanzane fatte riposare , togliere il sale, e strizzarle un pochino , disporle su una teglia unta di olio, sopra ad ogni fetta mettere un cucchiaio di pomodorini stufati preparati a parte, infornare per circa 20 min. Quando mancano 10 minuti alla fine della cottura toglierle dal forno e aggiungere qualche fettina di pecorino tagliato sottile o di mozzarella , dell’origano e basilico a piacere. Far terminare la cottura in forno. Spegnere e far intiepidire. In una pentola antiaderente far scaldare da entrambe i lati le piadine per renderle croccanti, all’interno di ciascuna disporre una o due fettine di melanzane. Servirle tiepide.

N.B. Realizzata grazie all’idea dell’amica Graziella che ringrazio di cuore.

Biscotti alla cannella e zenzero

Ingredienti : 100 gr farina di grano khorasan, 50 gr farina di mandorle, 100 gr + 30 gr “Farina Intera “* ( i 30 gr. da tenere da parte per la lavorazione), 100 gr zucchero semolato, 125 gr di burro a temperatura ambiente, 2 tuorli e 1 uovo intero, 2 cucchiaini di cannella in polvere , 1 di zenzero in polvere, buccia d’arancia bio, 1/2 bustina lievito, 1 bustina vanillina, 1 pz sale, zucchero a velo.

Preparazione: Disporre su un ripiano da lavoro le farina e lo zucchero a fontana, al centro versarvi le yova, il burro e tutti gli altri ingredienti, lavorare inizialmente con una forchetta e cercare di amalgamare gli ingredienti, continuare con le mani impastando bene la pasta frolla lavorandola man mano con i 30 gr circa di farina tenita da parte. Una volta formata una palla metterla in frigor coperta da un telo per circa 30 min. Una volta tolta per la preparazione dei biscotti stenderla fino ad una altezza di mezzo cm circa e con gli stampini per biscotto crearne di diverse forme. Con queste dosi si formeranno curca 50 biscotti. Cuocere a forno caldo a 180°-200°C per circa 25 min. Una volta tolti e raffreddati cospargerli di zucchero e polvere di cannella miscelati.

* Farina Intera è un prodotto a km 0 del nostro territorio del Molino Colombo di Paderno ed è una farina bianca che conserva le parti nobili del chicco ed ha un riotto impatto glicemico.

Castagnaccio al cioccolato

Ingredienti : 200 gr farina di castagne, 100 gr di cioccolato fondente, 80 gr di farina di mandorle, 3 cucchiaini di cacao amaro, un pizzico di sale e uno di bicarbonato, una manciata di pinoli, 60  gr di zucchero di canna, 2 uova intere, un bicchiere circa di latte di soia, un vasetto di yogurt naturale alla soia, mezzo bicchiere di olio di vinacciolo, due cucchiai di nocciole tritate, mezza bustina di lievito, bustina di vanillina.

Procedimento : in una marmitta capiente mescolare la farina di castagne, di mandorle, il cacao, il lievito e la vanillina, lo yogurt, le uova, il latte soia e l’olio di vinacciolo, le nocciole e i pinoli, e unire il cioccolato fatto fondere a bagno maria, quando tutti gli ingredienti sono stati messi nella marmitta, mescolare e amalgamare bene. Nel frattempo ungere una teglia e isolarla con pan grattato di riso. Accende preventivamente il forno a 230 gradi . Versare l’impasto nella teglia circa 23 cm diametro, spargere altri pinoli sopra e infornare . Cuocere per 35/40 Min. Buonissimo e morbido!!!

Torta di mele rovesciata senza glutine

Ingredienti:

100 gr. di farina di quinoa, 100 gr di farina di grano saraceno, 150 gr di zucchero, ½ di latte di soia o di mandorla, 1 bustina lievito per dolci, 2 cucchiai di olio di vinacciolo, 3 mele gialle dolci, 1 cucchiao di pinoli, 2 cucchiai di granella di mandorle, 1 pizzico di sale, 3 uova intere, buccia di un limone bio, 2cucchiai di scaglie di mandorle, zucchero a velo per decorare, un pò di zucchero bianco per il fondo e un velo di burro, carta da forno, teglia per torta diametro 25 cm.

Preparazione:

Preparare le tre mele sbucciandole e levando il torsolo con l’apposito strumento, tagliarle a rondelle sottili circa mezzo cm. Separare i tuorli dagli albumi e montare questi ultimi a neve ferma con un pizzico di sale, mentre i tuorli sbatterli con i 150 gr di zucchero semolato. Rivestire con carta da forno una teglia da cm 25 e ungerla con un velo di burro e sul fondo cospargere lo zucchero in modo omogeneo, andranno poi disposte le rondelle di mele e riempiti gli spazi il meglio possibile anche spezzettando le rondelle. Unire le farine ai tuorli d’uovo , al lievito, alla buccia di limone, alla granella e alle scaglie di mandorle e al latte di soia o mandorle e all’olio di vinacciolo, unire per ultimi gli albumi e mescolare dal basso all’altro in modo da far ” respirare” l’impasto. Mescolare bene delicatamente finchè il tutto non risulta liscio e omogeneo, versare un pò di impasto sopra le rondelle posizionate sul fondo della teglia e unire man mano le altre rondelle creando strati di mele e impasto, tenerne qualcuna per terminare e cospargere coi pinoli. Cuocere in forno già caldo a 170 °C per 45 minuti. Una volta verificata la cottura con uno stuzzicadente, rovesciare la torta su un piatto di portata quando è ancora ben calda toglere la carta da forno e una volta raffreddata decorare con zucchero a velo ! A piacere può essere preparata utilizzando anche esclusivamente farina di quinoa o di grano saraceno.

N.B. – Grazie alla farina di quinoa è facilmente digeribile, priva di glutine, ricca di proteine, mentre con il grano saraceno è molto energetica.

Torta rustica di mele all’orzo

Ingredienti:

100 gr. farina integrale di farro, 100 gr farina di grano saraceno, 50 gr. farina di riso, 170 gr zucchero semolato, 3 uova, 4 mele golden di media pezzatura, 1 bustina lievito dolci, 1 bustina vanillina, 2 cucchiai di granella di mandorle o nocciole a piacere, scorza di un limone bio, un pizzico di sale e di cannella, 4 cucchiai grandi di olio di vinacciolo, ½ bicchiere di latte di soia, 2/3 cucchiai grandi di orzo solubile.

Preparazione:

Sbucciare le mele, 3 tagliarle a pezzettini piccoli per unire all’impasto e una a fette per decorare la superficie della torta

Dividere i rossi dai bianchi d’uova, montare i bianchi con un pizzico di sale e sbattere i rossi con lo zucchero

Accendere il forno a 160/170 °c

Unire le farine, il lievito, la vanillina, la cannella e la scorza del limone, i rossi d’uovo, l’olio di vinacciolo e il latte di soia, la granella di mandorle o di nocciole, amalgamare bene e per ultimo unire le mele e i bianchi d’uovo montati, mescolare lentamente senza smontare l’impasto quindi dal basso verso l’alto in modo da lasciarlo morbido.

Ungere la teglia isolandola (teglia da 25 cm circa) oppure usare carta da forno, versarvi l’impasto e disporre le fette di mele sopra.

Infornare a 180/200°c per 35 minuti.

Leggera, sana e gustosa, ideale per la colazione o la merenda…da provare!

Biscotti con amaretti cacao farina di farro e kamut

Ingredienti: (dosi per circa 70 biscotti)

350 gr farina di kamut, 350 gr farina di farro, 350 gr zucchero semolato, 5 uova intere, 200 gr di burro a temperatura ambiente, 1 bustina lievito per dolci, 2 bustine di vanillina, un pizzico di cannella, un pizzico di sale, la scorza di un limone bio, 350 gr zucchero semolato

Ingredienti per la farcia: 300 gr. Amaretti sbriciolati, 1 vasetto da 320 gr di marmellata di albicocche, 100 gr di cacao amaro, 

Preparazione:  Unire le farine su una spianatoia, con lievito, vanillina, cannella, sale, scorza di limone, formare una fontana e al centro rompervi le 5 uova. Amalgamare con una forchetta e dopo un pò unirvi il burro a temperatura ambiente, . Impastare bene la pasta frolla e asciarla riposare in frigor per 20 min. Nel frattempo sbriciolare gli amaretti, unire cacao e marmellata e amalgamare bene fino ad ottenere un ripieno omogeneo. Riprendere la pasta frolla e su una spiaatoia ben infarinata con il mattarello stendere un pò per volta la pasta circa 172 cm, con un bicchiere di diametro 8 cm tagliare dei cerchi che andranno riempiti uno ad uno con un cucchiaino di ripieno e chiusi a mezzaluna. (Tipo raviolone). Una volta terminato porli su una teglia con carta da forno e cuocere per circa 15-20 min. A forno caldo a 200°.Controllare la cottura in base al forno. Meglio quello ventilato .(N.B. Non devono scurirsi troppo).

Sgranocchi di miglio

Ingredienti : 300 gr. di farina di miglio, 150 gr di mandorle pelate e tritate, 140 ml di acqua tiepida, 3 pizzichi di sale, un cucchiaio di olio di vinacciolo, un cucchiaino di curcuma e un paio di cucchiaini di semi di sesamo. Teglia rettangolare da 36 cm x 26 cm e carta da forno.

Preparazione: In una terrina capiente mescolare la farina di miglio con le mandorle precedentemente tritate col tritatutto ben fini, il sale, l’olio, la curcuma e il sesamo, aggiungere l’acqua e impastare bene e con un mattarello stendere il composto ottenuto su della carta da forno fino a ottenere un altezza di circa mezzo cm. Tagliare a quadrotti e posizionarli sulla teglia isolata con carta da forno. Cuocere a 180 gradi per 30 min.

N.B. Non preoccupatevi se il composto risulterà poco lavorabile, questo è dovuto all’assenza di glutine pertanto sarà più difficile lavorarlo, ma è una caratteristica della farina di miglio e di tutte le farine prive di glutine che fa da collante.

Gli sgranocchi sono un’ottima e sana alternativa al pane o ai grissini , e si prestano a essere utilizzati anche come aperitivo o come base per tartine .

Torta di carote e mandorle con farro e quinoa

Ingredienti: 

50 gr mandorle pelate, 250 gr carote crude, 150 gr. farina quinoa, 100gr. farina di farro, 150 gr. zucchero bianco,  4 uova, mezzo bicchiere di latte di soia, mezzo bicchiere di olio vinacciolo, 1 bustina lievito per dolci , briccia gratuggiata di un limone bio, un pizzico di sale, un cucchiaino di cannella, un cucchiaiono di curcuma, una manciatina di gocce di cioccolato

Preparazione:

  1. passare in un tritatutto le mandorle pelate e ridurle a farina, metterle in una marmitta
  2. pelare le carote e metterle a pezzi nel tritatutto e sminuzzarle e porle insieme alle mandorle
  3. separare i rossi dai bianchi d’uovo, montare i bianchi con un pizzico di sale e i rossi sbatterli con i 150 gr di zucchero, unire per ultimo la cannella e la curcuma e amalgamare bene
  4. pesare le farine e porle nella marmitta con mandorle e carote, unire il lievito setacciandolo in modo che non formi dei grumi
  5. unire poi i rossi d’uovo con lo zucchero, il latte di soia e l’olio di vinacciolo, amalgamare e per ultimo unire i bianchi d’uovo mescolando bene in modo da non far sgonfiare il composto.
  6. accendere il forno e preparare una carta da forno unta con un filo d’olio, posizionarla nella teglia
  7. unire al composto le gocce di cioccolato, versare il tutto nella teglia e cuocere per 35 min. In forno a 200 °C.Controllare sempre con lo stuzzicadenti la cottura.

Torta ideale per la colazione o la merenda anche per i bambini, ricca di carboidrati semplici e complessi, grassi polinsaturi omega 3, carotenoidi e vit. A.  Saziante e ricostituente, ma soprattutto leggera e gustosa. Da provare!