Marmellata di ciliege

Chi non ne è goloso alzi la mano!! Si sa che a tutti piacciono e in estate è una delle marmellate che amo di più preparare. E’ l’ideale per farcire dolci o solo per essere spalmata sul pane (magari con un velo di burro) a colazione o per uno spuntino a merenda. I mesi ideali per preparare questa dolce conserva è sicuramente maggio e giugno quando, le ciliegie, raggiungono la loro massima maturazione e sono particolarmente dolci. Per prepararle ci vuole, però, pazienza visto che le ciliegie devono essere tutte snocciolate e prive del loro picciolo e il mio consiglio per non ritrovarsi con le mani tinte di violetto è di usare dei guanti sottili. Ecco dunque gli ….

Ingredienti:
2 kg di ciliege, 850 gr. zucchero (meglio se di canna), succo di mezzo limone tolti i semi, 2 cucchiai di liquore tipo cherry, 1/2 mela senza buccia e un pizzico di cannella

Preparazione:
Innanzitutto scegliete delle ciliegie belle e sode, lavatele accuratamente, eliminate il picciolo e il nocciolo (ricordatevi di usare dei guanti per preservare le mai dalla colorazione). Unitele lo zucchero e versate il tutto in una pentola antiaderente unite anche gli altri ingredienti e lasciate riposare 1 oretta circa. Fate poi cuocere a fuoco bassissimo mescolando continuamente. Dopo circa 40 minuti controllate, prendete un cucchiaio del composto e versatelo su di un piattino tenuto al freddo in frigor ,se scivola facilmente rimanendo compatta la marmellata è pronta, altrimenti continuate la cottura. Quando sarà pronta versatela in vasetti di vetro sterilizzati, tappate e lasciateli a testa in giù per circa 2/3 ore. Quando si saranno raffreddati conservateli in un luogo fresco, asciutto e, preferibilmente, al buio. Ricordate che una volta aperto il vasetto è da conservare in frigorifero.

marmellata di ciliegia

Le mie Marmellate di…….

KIWI NOSTRANI

Ingredienti: 1 kg di kiwi, 500 grammi di zucchero di canna ( o normale), il succo di 2 limoni e 1/2 mela.

Preparazione: Sbucciate i kiwi, affettateli e metteteli in una pentola , meglio se dal doppio fondo, mescolandoli con lo zucchero di canna, la mela e il succo dei limoni. Fate cuocere a fuoco lento mescolando sempre. Quando lo zucchero si è ben disciolto, aumentate la fiamma e fate cuocere fino a quando la marmellata si è gelificata. Sarà pronta circa dopo un ora, quando una goccia sul piattino, fatto precedentemente raffreddare in frigorifero, si solidificherà e non scivolerà via. (Io a volte passo anche con il minipimer per sminizzarla al massimo, ma non è sempre necessario). Versatela subito nei vasetti perfettamente puliti.
Chiudeteli subito con la confettura ancora calda e se pensate di consumarli in breve tempo basterà capovolgerli e farli raffreddare, altrimenti per maggior sicurezza sterilizzateli con la bollitura per 15 minuti, al termine fateli raffreddare e conservateli in luogo asciutto e buio fino al momento dell’uso. Oltre che buona la confettura di kiwi è un concentrato di vitamina c e potrebbe essere un’ottima merenda anche per i bimbi che con la frutta non vanno molto d’accordo.

FICHI

Ingredienti: 1 Kg di fichi meglio se nostrani e ben maturi, 400/450 gr di zucchero, la scorza di un limone grattuggiata, 1/2 mela, 1/2 bicchierino di brandy (o rum).

Preparazione: Lavare sotto l’acqua corrente i fichi ed eliminare i piccioli senza pelarli. Tagliarli a spicchi e poi versarli in una casseruola alta possibilmente antiaderente con un doppio fondo. Lavare attentamente il limone e asciugarlo. Aggiungere lo zucchero, la 1/2 mela e la buccia di limone grattugiata. Far cuocere mescolando frequentemente, portando a ebollizione. Quindi, versare il liquore scelto, abbassare il fuoco e cuocere per circa 20 minuti, a fine cottura a piacere passare il minipimer per rendere il composto una vellutata! Lavare e asciugare perfettamente i vasi di vetro. Versare la confettura nei vasi a chiusura ermetica. Portare a ebollizione dell’acqua in una casseruola bassa, sistemarvi i vasi in piedi, perfettamente chiusi (meglio se avvolti in un panno), ma non sommersi dall’acqua. Sterilizzare facendo sobbollire l’acqua per 15 minuti. Quando si sono raffreddati completamente toglierli e sbizzarritevi con la confezione!!!

Uva fragola

Ingredienti: 2 kg di acini d’uva fragola (uva americana), 800 gr di zucchero semolato, 1 mela, succo di 1/2 limone, buccia di un limone grattuggiato non trattato, 1 cucchiaino di cannella, 1 bicchierino piccolo di vino bianco secco e 4 chiodi di garofano
Preparazione: Staccate con pazienza gli acini dai raspi e lavateli con acqua corrente, fateli sgocciolare mettendoli su un canovaccio o in un colapasta, trasferiteli in una pentola capiente preferibilmente antiaderente con doppio fondo, aggiungete tutti gli altri ingredienti. Lasciare macerare un paio d’ore e poi accendere il fuoco a fiamma bassa , far cuocere fino a che gli acini si siano disfati completamente e poi passate man mano il preparato in una passaverdura per separare le bucce dal succo e dalla polpa. Terminata questa operazione con la quale trasferirete il composto in un’altra pentola, procedete ancora con la cottura per circa mezz’ora finchè tutto non si sia rappreso e abbia raggiunto la consistenza giusta. (Prova del piattino freddo!). Invasate la marmellata ancora calda e sterilizzate i vasetti facendoli bollire in acqua per 15 minuti e poi trasferiteli capovolti per farli raffreddare su un canovaccio. Vi garantisco è una delle marmellate più buone che piacerà soprattutto a chi ama l’uva fragola e un consiglio è di provarla con qualche formaggio tipo pecorino o formaggi saporiti !

uvafragolina

Vasetti a go go!!!

Una volta pronti i vasetti delle marmellatine il lavoro non finisce qui, infatti io amo “vestirli” con stoffe ritagliate o ricamate e con nastrini vari, abbinandoci anche un’ etichetta in cartoncino. Eccone un esempio….questi sono dei vasettini di marmellate che ho preparato nei vari mesi dell’anno e ogni frutto è stato scelto in base alla stagione… che vi garantisco non sono stati molto a lungo in dispensa perchè ne sono molto golosa…e non solo io!!!

I Biscotti di “Amos”

Non sono buoni… di più, questi biscotti ripieni di cioccolato e amaretti sono una golosità irresistibile, questa che vi propongo è una vecchia ricetta di mia suocera che a sua volta ha ereditato da un caro vecchio amico di Fiorenzuola d’Arda e sia chiama “Amos”. Sono facili da preparare e la base è tipo pasta frolla morbida e lievitata. Con le dosi che vi indico in questa ricetta si realizzano circa una sessantina di biscotti…


Ingredienti per l’impasto:
500 grammi di farina bianca “00” (+ quella necessaria per stendere la pasta circa 50 gr.), 4 uova, 130 grammi di burro, 1/3 di bicchiere di latte 200 grammi zucchero, scorza di un limone , un pizzico di cannella, 1 bustina di lievito per dolci, 1 bustina di vanillina.


Ingredienti per il ripieno: 200 grammi di amaretti quelli friabili, 60 grammi di cacao amaro, 100 grammi di cioccolato fondente, 300 grammi di
marmellata di albicocche.


Procedimento: Unire la farina con lo zucchero disponendoli a fontana e aggiungere al centro gli altri ingredienti dell’impasto di cui il burro deve essere fuso; impastare il tutto e formarne una palla, lasciarla riposare e nel frattempo preparare il ripieno. In una marmitta sminuzzare gli amaretti, unire il cacao e poi il cioccolato fuso (utilizzare il pentolino del burro in modo che non appiccichi), aggiungere la marmellata e mescolare
amalgamando piano piano gli ingredienti. Stendere con il mattarello la pasta su una spianatoia prendendone una prima parte e una volta raggiunta l’altezza di 3 mm circa tagliare dei cerchi utilizzando un bicchiere capovolto o una tazzina , i cerchi devono avere un diametro di circa 8/9 cm, poi con un cucchiaino da caffè distribuire su ciascun cerchio il ripieno (vedi foto). Chiudere “a raviolo” ciascun biscotto e dargli una forma di mezza luna, disporli su una teglia con carta da forno e farli cuocere in forno a 200 °C per 10 min. per ogni lato. Una volta raffreddati cospargerli di zucchero a velo. Conservandoli in una scatola di latta….si possono consumare e gustare anche dopo una settimana o più…se resistete!