Le calze con il “panno” della nonna

La mia  befana quest’anno era in cerca di qualcosa di vecchio, ma autenticamente vecchio e cerca e ricerca ecco che in montagna a casa della nonna cercando in una cassapanca di legno ho trovato una stoffa di panno a quadrettini e appena l’ho vista così vecchia, scura e “brutta” mi ha ispirato tutte le calzine che in questi giorni ho preparato per esser poi riempite dalla vecchina e consegnate con tanto amore a tutti i bimbi…speriamo le bastino!!!

Dalla base di stoffa scura ho ritagliato varie forme e grandezze di calzine, con punta tonda o appuntita e con degli avanzi di feltro e pannolenci ho dato la forma per le toppe della punta , del tacco e della parte in alto. Con punto festone e tanta fantasia ho rifinito le varie calzine, ma qualunque cosa abbiate da utilizzare da fili , a pezzettini di stoffa o panno, a ritagli vari e corda o nastrini potete usarli e farne una diversa dall’altra che sono le più originali e più belle….buon lavoro…”befane”!    Arrivederci con la Befana al prossimo anno con nuove idee!!!

 

La calza della Befana

La tanto attesa Befana quest’anno non porterà la solita calza ma bensì arriverà in punta di piedi con una calza doppia:  “calza e calzetta”, ovvero due calze di dimensioni e stoffe diverse legate tra loro, magari in una ci metterà i dolcetti o il carbone e nell’altra i doni se mai ci saranno…Potete usare stoffe tipo il feltro, pannolenci, piuttosto che la tela juta per la calza più grande e per l’altra più piccola stoffe dal tema natalizio anche a patchwork o con applicazioni in feltro…buon lavoro, ma sbrigatevi tra poco la Befana passerà a ritirarle…!!!!

Le mini calzette

Aveva talmente tante calzette da portare che quest’anno la befana ha deciso di farne tantissime e piccoline!!! Utilizzando del feltro di vari colori ho ritagliato la forma di una scarpetta e l’ho decorata con cotone lanato e con applicazioni di pezzettini di feltro per punta , tallone e risvolto. Questo il risultato…per augurare Buona Befana!!!     Ciascuna diversa dall’altra e tutte tenerissime…. eccola la Calza della Befana.

L’alberello di Natale

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Portachiavi a gufetto

Di varie forme e imbottiti con ovatta per bambole ecco che ho realizzato dei portachiave a forma di gufetti, assemblando le due parti con la cucitura a punto festone….la vostra fantasia vi guiderà nel farne uno diverso dall’altro…

Gli amici gufetti

Narra una vecchia leggenda popolare che Dio creò il mondo con tutti gli animali, ma che poi, riguardando il gufo, un pò si pentì di averlo fatto così strano, con occhi così grandi ed abitudini troppo strane e notturne. Allora gli volle fare un grande dono: sarebbe diventato l’animale della buona sorte, quello che avrebbe sempre portato con sè i buoni auspici per migliorare la vita di coloro che se lo sarebbero tenuto vicino, senza averne paura. Ecco perchè che la presenza di uno o più gufetti in una casa, o in una borsa recherà ottimi e profondi auspici di buona salute e allegra fortuna!! Ed allora eccola qui, realizzati completamente a mano, i gufetti portafortuna in pannolenci …….. ve li presento…..uno ad uno!!!!

 

Coniglietto in feltro porta ovetti

Usando 25 cm larghezza di pannolenci x 30 cm di altezza messo in doppio, ho ritagliato con il cartamodello la forma del sacchettino, comprese le orecchie sempre in doppio, a parte ho tagliato con una stoffa a cuoricini la parte interna delle orecchie che ho cucito a punto festone  così come il resto del corpo del sacchettino lasciando aperto la parte davanti del muso, Ho ricamato occhietti e musetto usando per il nasino un triangolino in pannolenci beige. Ho rifinito la parte aperta sempre a punto festone (vedi foto) .  L’ho riempito di ovetti e sopra messo un pò di ovatta, così in poco tempo ho realizzato un’idea carina alternativa alle solite uova pasquali…

La magica Festa del …Natale!!

Mille e più idee si possono realizzare in occasione di questa meravigliosa festa, che ogni anno si ripete sempre con un fascino magico e uno spirito natalizio che è difficile da definire, penso che assuma significati diversi per ognuno di noi e credo perfino che questi significati cambino secondo il momento che stiamo vivendo e secondo la nostra età. Per me l’idea del Natale da sempre racchiude in sè il senso della famiglia e dell’affetto vero, dell’amore. Non credo serva altro perchè sia un Buon Natale!  Certamente questa festa ha origini antichissime, come tutti noi sappiamo infatti il Natale è la principale festa dell’anno che nella tradizione popolare era legata alla chiusura di un ciclo stagionale e all’ apertura di uno nuovo. La festa appartiene all’anno liturgico cristiano, in cui si ricorda la nascita di Gesù Cristo, che nella Cristianità occidentale cade il 25 dicembre, mentre nella Cristianità orientale viene celebrato il 6 gennaio. Un’occasione per stare insieme e ritrovarsi oltre che per scambiarsi doni e auguri, ma soprattutto per “condividere” momenti unici e magici come lo sono i giorni che precedono e seguono il Natale, dalla Vigilia , al Capodanno, all’Epifania….!

Il mio augurio a tutti voi perchè sia davvero un Buon Natale!

Angeli di panno

Per il prossimo Natale sul vostro albero o sulla ghirlanda, potrete attaccarci uno di questi angioletti di panno con la molletta sul retro, una “tribù” di angeli che possono sostituire gli addobbi natalizi e rendere allegra e piena di creatività l’atmosfera di questa festa!  Ecco alcuni consigli su come procedere…..
Occorrente: Feltro spesso 3 mm, pannolenci colore contrastante , o tono su tono, lana melànge per capelli, pallina di legno diam. 2.5 cm, molletta, colore acrilico bianco, pennello sottile e piccolo, pennarello nero e bianco + fard per viso, cotone moulinè per puntoi festone, fiocchetti e bottoncini vari. Preparare con il colore acrilico le pallone passandolo su tutta la superficio in un solo strato e lasciare asciugare bene. Dipingere le faccine a piacere. Ritagliare le sagome delle varie parti, fissare B su A con punto festone,(vedi cartamodello), unire le due ali e imbottire leggermente con ovattina, chiudento tutto con punto festone, ricamare a piacere con stelline punti vari, fissare bottoncini o cuoricini ritagliati, unire le parti AB con le ali utilizzando micropunti e colla a caldo, fissare i capelli sulla faccina dipinta, fissare quest’ultima sopra il corpo, fissare sempre con la colla a caldo la molletta di legno dietro le ali. Rifinire a piacere in base alla fantasia di ciascuno.